Quando il sesso diventa violento e si prende ciò che vuole …
È evidente che all’autore non interessa cosa fece Enoch – חֲנוֹךְ chanoq (dal verbo chanak “rinnovare” – l’unico giusto (e seme rinnovatore) in un’era di generale corruzione dei costumi (cfr. Gen 5, 22). Infatti, si dice solo che Caino generò Enoch e che costruì una città che portava il suo nome (Gen 4,17). Caino, invece, sembra interessare molto l’autore, anche se in modo diverso da ciò che ha scritto fino a questo punto.
Caino fu poi così ramingo e fuggiasco?
Come abbiamo osservato, Caino appare infatti come un personaggio assai diverso da quello che aveva ucciso Abele ed era stato maledetto da Dio a vagabondare sulla terra. Egli, invece, sembra avere una dimora stabile, dove mette su famiglia ed è il capostipite di una generazione. Egli costruisce perfino una città, l’esatto opposto della sua condizione di girovago.
Un’intenzione, quella dell’autore, confermata anche dal presente versetto, dove si parla di Lamech la cui condotta, come vedremo, rappresenta un ulteriore passo in avanti nella degenerazione dell’umanità.
Il malvagio Lamech
Si dice che egli ebbe due mogli: Ada e Zilla. I nomi di queste due donne esemplificano in modo efficace una società assai confusa, dove il bene e il male si accavallano, in un crescendo di chiaroscuri. Adah (עָדָה) in Ebraico significa “risplendere, brillare” mentre Tsillah (צִלָּֽה) significa ombra.
Anche il fatto che il testo dica Lamech si prese due mogli (in Ebr. וַיִּֽקַּֽח־לֹ֥ו wayyiqqach lo – alla lettera prese per sé) è abbastanza indicativo della violenza e dell’arroganza con cui un uomo si prende ciò che vuole. Certamente, il verbo laqach in ebraico significa “prendersi moglie”, ma l’ebraico ha semplicemente nashim (נָשִׁ֑ים), ossia donne. C’è una certa venatura di brutalità in ciò che Lamech fa.
Qui come altrove, il problema non è la sessualità, ma l’esercizio del potere e dell’arroganza che l’accompagna. Un periodo, quello successivo a Caino, di chiaroscuri sempre più bui, però che portano l’umanità gradatamente verso un caos sempre più completo. Ogni paragone o attualizzazione è lasciata alla vostra riflessione!