Nel racconto biblico della creazione in Genesi, il termine ebraico per ‘terra’, èrets (אֶ֔רֶץ), rappresenta qualcosa di molto diverso dalla sfera globale che oggi conosciamo grazie ai satelliti. Nella mente degli antichi ebrei, la terra era una solida piattaforma, chiaramente distinta dalle acque che la circondavano.
Questo modello cosmologico non solo descrive un ambiente fisico, ma trasmette anche un messaggio profondo sulla sorveglianza e la protezione divina contro le forze del caos, rappresentate dalle acque oscure e minacciose.
La terra e il mare nella Bibbia
Il concetto di una terra circondata e minacciata dall’acqua appare in altri testi biblici, che rafforzano e espandono questa immagine. Ad esempio, in Giobbe 38,8-11, Dio delimita i confini del mare, mettendo un limite alle sue acque tumultuose, sottolineando il suo potere di contenere le forze del caos.
Un altro passo significativo si trova in Salmi 104,5-9, dove si descrive Dio che pone le fondamenta della terra affinché non vacilli mai, e che impone ai mari di non superare i limiti stabiliti. Questi versetti non solo illustrano la creazione ma evidenziano il tema della separazione e del controllo, riaffermando che la stabilità della terra è un’opera divina voluta e mantenuta.
Simili temi si trovano anche in Proverbi 8,29, dove si parla della saggezza di Dio nel tracciare il confine per il mare. Questa saggezza è personificata e presente al momento della creazione, fungendo da architetto divino che stabilisce i confini naturali e morali dell’universo.
Questi brani non solo riflettono un interesse per la struttura fisica del mondo, ma anche per il suo ordine morale e spirituale. Dio separa e stabilisce confini non solo per mantenere l’ordine fisico, ma anche per insegnare agli esseri umani l’importanza della moderazione e del rispetto per l’ordine creato.
Significato profondo
Nel momento in cui il caos sembra pronto a prevalere, la Bibbia ci ricorda che esiste un ordine superiore che regge il mondo. Prima che un nuovo ordine possa nascere, però, il caos deve essere affrontato e trasformato. È questo il messaggio di speranza che emerge: attraverso il caos, Dio può portare a una nuova realtà, più ampia e conforme al suo disegno divino.
L’interazione tra caos e ordine cosmico è una tematica centrale in molti racconti biblici e riflette la visione teologica dell’esistenza come un equilibrio tra forze opposte che solo la divinità può armonizzare e guidare verso un fine buono.