Nessuno può uscire da solo dai propri giri mentali. Sono questi i giri che ingabbiano la nostra vita, senza farla mai davvero decollare.

Tutto quello che faccio professionalmente, principalmente il corso di ebraico e quello biblico, non avrebbe alcun senso se le informazioni acquisite non venissero personalmente ed esistenzialmente rielaborate.

Ciò richiede un tratto ulteriore nel percorso formativo, che non termina quando, per esempio, si è capito qualcosa su come si è formata la Bibbia. Essa è il frutto di un processo millenario, di accrescimenti e riletture esistenziali delle tradizioni ereditate e trasmesse dai padri. Ciò è vero anche per noi, oggi.

La vita come successione di eventi fisici non può essere in alcun modo modificata. Può invece cambiare il modo in cui oggi la comprendiamo. Per questo motivo, un fatto che cinque anni fa reputavo negativo, alla luce di poi, può diventare invece positivo, perché ha impresso una svolta profonda e radicale alla mia vita.

Voi direte che i racconti della Bibbia sono stati scritti quasi tremila anni fa e che appartengono ad un passato lontano e irrecuperabile. Ciò è vero, inutile negarlo.

Ma c’è un livello, una dimensione direi, nascosta in molti racconti biblici, in cui il passato si fonde col presente. Non vi è mai accaduto di leggere scritta da una vostra bisnonna o di vedere una vecchia foto ingiallita dal tempo e di provare emozioni che quelle parole o quelle immagini suscitano? Perché quelle parole, quelle immagini vengono da quella dimensione dove passato e presente si fondono, inseriti in un tempo e in uno spazio senza limiti.

Per raggiungere quella dimensione è certamente importante sapere l’ebraico o il greco, le lingue in cui fu scritta la Bibbia. È importante conoscere le parole chiave di un brano, quelle che lo collegano ad altre parti della Bibbia, per farcene cogliere il messaggio.

È fondamentale poi comprendere come altre parole o frasi sono simboli, una sorta di tunnel che ci traghetta non dal presente al passato, ma da un modo di guardare il presente ad un altro.

Proprio questo è il percorso che offro a chi vorrà avvalersi della mia consulenza. Una consulenza radicata non solo nelle competenze professionali, ma soprattutto nella mia esperienza personale. In certe situazioni infatti, accedere a quel livello, a quella dimensione interiore è una condizione essenziale per continuare a vivere.

contattami per una consulenza

Privacy policy

3 + 3 =

error: Il contenuto è protetto