La fonte Elohista (E). Fu chiamato così, lo ricordiamo, perché prima dei racconti sul Sinai, Dio è sempre chiamato Elohim. Nelle prime fasi della ricerca sul Pentateuco era considerata la fonte più importante, poiché si attribuiva a questa fonte ciò che poi sarà assegnato alla fonte P.
In seguito e praticamente fino ad oggi, è la fonte che gode sempre di minor seguito e sta lentamente sparendo. Sono solo pochi i brani attribuiti a questa fonte. Prima di essere fuso insieme allo Jawhista, all’epoca del Re Ezechia, esisteva probabilmente come fonte indipendente ed ebbe origine a nord, nel Regno di Israele.
La fonte privilegia la profezia ed infatti Abramo, Giacobbe, Giuseppe e Mosè sono presentati tutti come profeti. E come tutti i profeti ebbero sogni e visioni. Si potrebbe dire che la fonte E sia nata proprio dai profeti, come la prima e fondamentale ricostruzione della fase più antica della storia d’Israele.
I temi più importanti e sottolineati dalla fonte E sono il timore di Dio (per es. Gen 15,1) e l’alleanza sull’Oreb che in J (Fonte Jahvista) e P (Scritto sacerdotale) sarà è chiamato “Sinai”. La fonte viene generalmente datata al IX secolo a.C.