Perché la donna prova dolori (עִצָּבוֹן ‘itsabon) durante la gravidanza?

21 Dicembre 2022

Alla donna disse:
«Moltiplicherò
i tuoi dolori e le tue gravidanze,
con dolore partorirai figli.
Verso tuo marito sarà il tuo istinto,
ma egli ti dominerà».

Genesi 3,16

Anche la donna non viene certamente trattata meglio del serpente. Essa dovrà partorire tra i dolori e le pene. Vuol dire che, prima della trasgressione, la donna partoriva figli in modo indolore? Oppure, di nuovo, questa era la condizione della moglie di chi scrisse queste pagine?

Un uomo che cercava di capire la causa di ciò che accadeva intorno a lui. Come, per esempio, il motivo delle tremende sofferenze della donna durante il parto. Dio non c’entra nulla; poiché le sofferenze derivano dall’albero di cui la donna aveva mangiato il frutto.

L’albero e la sofferenza

Questo rapporto è suggerito in ebraico dalla somiglianza sonora di due parole ebraiche: “albero” (עֵץ ETS) e “sofferenze” (עִצָּבוֹן – ITSabon).

Si tratta di una verità scientifica? Non credo, perché noi sappiamo che è la stessa anatomia femminile che provoca i dolori della gravidanza e non certamente una maledizione divina che, da un certo punto in poi, modificò drasticamente questa condizione della donna.

Anche il fatto che l’uomo, sfruttando l’attrazione della donna verso di lui, cercherà di dominarla. Si tratta forse di una condizione instauratasi dopo la trasgressione? Probabilmente sì, perché qui non si tratta di modificazioni anatomiche, ma di atteggiamenti umani.

Dio, infatti, creò la donna come un aiuto e un sostegno pienamente corrispondenti alla natura dell’uomo e i due sarebbero stati una sola carne poiché intimamente uniti da un’alleanza tra loro e con Dio.

Il motore della trasgressione

Ma quando si mette in moto il meccanismo interiore di trasgressione, la donna, come qualsiasi altra persona o cosa, viene vista come occasione di “dominio” di affermazione di sé, ad ogni costo.

Occorre comunque dire che la società ebraica del tempo non era di certo femminista e probabilmente anche l’autore del nostro brano non si sottraeva da questo condizionamento culturale.

Eppure proprio lui scrisse che all’inizio non era così e, in un certo senso, non accettava questa condizione di sudditanza della donna, condizione che può essere perciò superata, se non si permette alla bramosia trasgressiva di perderci corpo e anima, tornando invece ad ubbidire a Dio, più che agli uomini.

Simone Venturini

Simone Venturini

Simone Venturini, nato a Fano, Biblista e Professore di Ebraico e Studi biblici è da sempre in prima linea nel settore della divulgazione e della formazione. Vive a Roma insieme alla sua famiglia ed ha ricoperto ruoli importanti nelle più prestigiose università e istituzioni pontificie di Roma. La sua mission è quella di dare alla gente gli strumenti indispensabili per approfondire la Bibbia e capire il senso della vita e della storia.

il nome

CORSO DI EBRAICO ANTICO

Se vuoi verificare il significato originale della Bibbia, per capire meglio cosa accade nel mondo e uscire dall’ansia della precarietà, di una vita senza radici, il video corso di ebraico antico è ciò che fa per te!

CORSO BIBLICO

Pensi che la Bibbia sia un libro che parli solo del passato? Credi che la Bibbia non abbia nulla a che fare con la tua vita, oggi? Scopri il corso che ti farà cambiare idea e crollare tanti luoghi comuni

Articoli correlati

La potenza della parola: il verbo אָמַר (‘amar) nella Bibbia Ebraica

La potenza della parola: il verbo אָמַר (‘amar) nella Bibbia Ebraica

Genesi 1,3 «Dio disse: «Sia la luce!» E la luce fu». וַיֹּאמֶר אֱלֹהִים יְהִי אוֹר וַיְהִי אוֹר Vayomer Elohim yehi or vayhi or In questo versetto, il verbo אָמַר (amar) è usato per descrivere l'atto creativo di Dio. Dio "disse" e, con la sua parola, creò la luce....

Perché la preghiera spesso un funziona?

Perché la preghiera spesso un funziona?

«In verità io vi dico: se uno dice a questo monte: «Sii sollevato e sii gettato nel mare», e se non dubita suo cuore, ma crede che quanto dice avverrà, gli sarà fatto» Marco 11,23 ἀμὴν λέγω ὑμῖν ὅτι ὃς ἂν εἴπῃ τῷ ὄρει τούτῳ Ἄρθητι καὶ βλήθητι εἰς τὴν θάλασσαν καὶ μὴ...

Di quanti libri è composta la Bibbia ebraica?

Di quanti libri è composta la Bibbia ebraica?

La Bibbia ebraica, o Tanakh, è una raccolta di testi sacri che formano la base del giudaismo. La parola "Tanakh" è un acronimo formato dalle iniziali delle tre parti principali che la compongono: Torah, Nevi'im e Ketuvim. Torah (תּוֹרָה) «Ascolta, Israele: il Signore...

SCOPRI I TESORI DELLA BIBBIA EBRAICA

CON I MIEI CORSI

CORSO DI EBRAICO ANTICO

Un corso unico, che ti consente di imparare l’ebraico in maniera basilare fin dal primo livello. Dalla Genesi, ai profeti, ti do le chiavi del tuo mondo interiore…

CORSO BIBLICO

Una vera e propria scuola di interpretazione biblica. Ogni testo viene studiato a più livelli, attualizzandolo e portandolo direttamente alla tua esperienza di vita.

biblepedia

La Bibbia come non te l’hanno mai spiegata

Chi è l’angelo (מַלְאָךְ – mal’ak) nella Bibbia ebraica?

Il termine מַלְאָךְ appare in numerosi passaggi della Bibbia ebraica. La parola ebraica מַלְאָךְ (mal’akh) deriva dalla radice verbale לָאַךְ (la’akh), che significa "inviare". Pertanto, מַלְאָךְ può essere tradotto come "messaggero" o "colui che è inviato". Nella...

COME POSSO AIUTARTI?

Privacy Policy

12 + 7 =

error: Il contenuto è protetto